L’assessore palermitano al Benessere animale Fabrizio Ferrandelli aggiorna sulla situazione di Freedom LZ. Era infatti una cavalla quella che una settimana fa era finita a terra, davanti al Teatro Massimo di Palermo.
La bella Trottatrice si sta riprendendo grazie alle attente cure che le vengono prodigate al Nucleo Ippomontato della Polizia Municipale del capoluogo siciliano.
Vedremo nei prossimi giorni come sarà organizzata la sua agenda. Per il momento Freedom è molto serena e tranquilla, e come dice Ferrandelli se la sta passando benone.
L’assessore precisa anche che, qualora venisse soppresso il servizio turistico ippotrainato, “Nessun cavallo che proviene dall’Ippodromo o dal traino delle carrozze sarà mai destinato alla macellazione. Le disposizioni sanitarie sono chiare e anche le normative. I cavalli non si toccano e dobbiamo sfatare questa narrazione perversa”.
Sempre ipotizzando che non ci siano deragliamenti rispetto alle vigenti leggi, ovviamente.
Purtroppo i casi di cronaca anche molto recenti sull’argomento sono davvero troppi per fare finta che non esista, nel mondo reale, la possibilità che qualcuno si comporti male.
Continua Ferrandelli: “Com’è noto, dopo averla individuata e sottoposto a procedimenti il conducente del mezzo e il proprietario, è in nostra custodia, curata dal servizio veterinario dell’Asp. In tanti mi avete chiesto notizie, qualcuno pensa addirittura sia morta. Eccola, le immagini parlano meglio di mille parole” .
L’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha convocato un tavolo tecnico per giovedì 20 giugno alle ore 14:00per affrontare la questione legata al servizio di trasporto passeggeri a trazione animale, ovvero le carrozze con cavalli ancora attive in città.
Al centro della discussione la necessità di trovare un equilibrio tra il superamento delle carrozze trainate dai cavalli e la tutela degli operatori muniti di regolare licenza.
“È chiaro che esiste un problema da non sottovalutare – ha dichiarato l’assessore Tamajo – che riguarda la salvaguardia e il rispetto dei cavalli. Ma è anche giusto dare un futuro, o comunque una soluzione definitiva, a chi oggi svolge questa attività con regolare licenza. Serve buon senso e una visione equilibrata”.
Da agenzia Agi: Con l’inserimento dell’articolo 41 nel regolamento comunale, il Comune di Palermo stabilisce che entro 12 mesi sara’ disposta la cessazione definitiva del servizio con carrozze a trazione animale; non saranno rilasciate nuove autorizzazioni ne’ rinnovate quelle esistenti; sara’ possibile, per gli operatori, convertire le licenze verso forme alternative come taxi, Ncc o altri mezzi compatibili con il contesto urbano; saranno previsti incentivi economici attraverso bando pubblico per favorire la riconversione; decorso il termine, le licenze saranno revocate d’ufficio e sara’ vietata qualsiasi forma di esercizio del servizio con cavalli. “Questa e’ una scelta netta, coraggiosa e storica”, dice l’assessore comunale alle Attivita’ produttive, Giuliano Forzinetti. “Palermo potrebbe diventare la prima citta’ italiana a mettere fine a un modello di trasporto che non rispecchia piu’ ne’ il contesto urbano ne’ i valori contemporanei. Abbiamo costruito questa decisione con rigore tecnico, equilibrio e visione politica. Non e’ una battaglia ideologica, ma una decisione concreta di civilta’ e di modernita’”. Questa delibera, conclude, “non cancella la storia, ma guarda al futuro. Riconvertiremo il servizio, tuteleremo i lavoratori e diremo basta a una pratica non piu’ compatibile con i principi etici, ambientali e turistici di una grande citta’ europea”. L’atto, sara’ ora all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Fonte: Italpress